Si è aperta da poche ore la finestra di presentazione delle domande relative agli "Investimenti nel settore tessile, moda e accessori", incentivo promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy volto a sostenere gli investimenti per la transizione ecologica e digitale delle suddette imprese in tutta Italia.
La dotazione finanziaria messa complessivamente a disposizione è pari a 15 milioni di euro, di cui 10 milioni di euro per l'annualità 2024.
Potranno beneficiare delle agevolazioni proposte le piccole e medie imprese regolarmente costituite ed attive, iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio territorialmente competente, con almeno due bilanci di esercizio approvati e che svolgano almeno una delle attività (in via prevalente) indicate al seguente link: elenco delle attività.
L'agevolazione è concessa sotto forma di un contributo a fondo perduto nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di 60.000 euro, per l’acquisto delle seguenti prestazioni specialistiche:
attività di formazione de del personale dipendente volta all'acquisizione o al consolidamento di competenze rilevanti ai fini del percorso di sviluppo delineato dall'impresa;
implementazione di una o più tecnologie abilitanti per favorire lo sviluppo dei processi aziendali o di prodotti innovativi, tra le quali: cloud computing, big data e analytics, intelligenza artificiale, blockchain, robotica avanzata e collaborativa, manifattura additiva e stampa 3D, Internet of Things, realtà aumentata, soluzioni di manifattura avanzata, piattaforme digitali per condivisione di competenze, sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva;
supporto all'ottenimento di certificazioni di sostenibilità ambientale (di prodotto e di processo);
servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA).
Le prestazioni specialistiche possono essere fornite esclusivamente da società, o soggetti autonomi, indipendenti rispetto all’impresa richiedente, in possesso di adeguata qualificazione in riferimento agli ambiti di sviluppo proposti e, ove richiesto, del necessario accreditamento.
Saranno ritenute ammissibili esclusivamente le spese relative a prestazioni oggetto di contratti sottoscritti successivamente alla data di presentazione della domanda e ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di agevolazione.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online, attraverso l'apposita piattaforma messa a disposizione dall'Ente, entro le ore 12:00 del 31 gennaio 2025. I contributi verranno assegnati sulla base di una valutazione a graduatoria. Per stabilire l’ordine di valutazione si terrà conto di parametri quali il grado di indipendenza finanziaria dell’impresa e l'incidenza della gestione caratteristica sul fatturato.
Sono inoltre previste premialità per le imprese in possesso del rating di legalità e/o di una certificazione della parità di genere.
Le agevolazioni verranno concesse nell’ambito del regolamento de minimis e nei limiti delle disponibilità finanziarie indicate in precedenza.
Photo courtesy of: freepik.com
Comments